Stagione dell’influenza: quando prendersi cura dei propri denti significa iniziare a guarire.
5 modi di prenderci cura della nostra salute orale quando siamo ammalati
1. Continuare a praticare una scrupolosa igiene orale domiciliare anche quando siamo ammalati ci permette di sentirci puliti e complessivamente meglio anche a livello generale, oltre che aiutarci a ridurre la carica batterica della placca dentale, che diventa più pericolosa durante un’infezione virale, condizione che debilita e abbassa le difese immunitarie. E’ importante poi ricordare che i virus sono in grado di restare vivi ed attivi fino a 72 ore anche fuori dal nostro corpo, soprattutto su superfici umide, come le setole del nostro spazzolino da denti. Questo non significa necessariamente che esista un forte rischio di ricadute se non lo si sostituisce dopo un episodio influenzale, ma se lo spazzolino non è nuovo ed è già usato da un paio di mesi, forse può essere saggio gettarlo una volta guariti dall’influenza e sostituirlo con uno nuovo.
2. Scegliete sciroppi e medicine che non contengano zuccheri aggiunti, che possono favorire l’insorgenza della carie.
3. Idratatevi bevendo molto, evitando così il rischio che le mucose orali si secchino, favorendo in tal modo la proliferazione della placca batterica.
4. Scegliete la giusta bevanda per reidratarvi. Ovviamente l’acqua è la cosa migliore, ma anche il the e le tisane possono andare bene, purché limitandone il contenuto di zucchero e di limone, che aumenta l’acidità del cavo orale. Se avete bisogno di reintegrare anche i sali minerali è bene preferire integratori che non contengano zucchero.
5. In caso di vomito causato dall’infezione virale, è necessario prestare attenzione ai possibili danni causati dall’acidità dei succhi gastrici. Evitate di spazzolare i denti immediatamente dopo un episodio di vomito, preferendo sciacqui con collutorio o con soluzioni di bicarbonato di sodio per contrastare l’acidità.